Il Consiglio europeo del 19 giugno. I leader Ue si confrontano sulla proposta della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
Riflettori puntati sul Consiglio europeo del 19 giugno, con i leader dell’Ue che tornano a confrontarsi per la prima volta dalla presentazione del piano di rilancio proposto dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
Il Consiglio europeo del 19 giugno: riflettori sul Recovery Fund
Le discussioni riguardano evidentemente il Recovery Fund. I Paesi del Nord arrivano scettici e critici sui fondi proposti da Bruxelles. La Cancelliera tedesca Angela Merkel prova a prendere posizione alla vigilia del vertice, quando definisce il Recovery Fund necessario e urgente. E la parola di Berlino pesa, perché potrebbe spostare gli equilibri nell’Europa del Nord.
Stando a quanto dall’Ansa, in occasione del suo intervento in apertura di Consiglio il Presidente del Parlamento europeo David Sassoli avrebbe fatto sapere che l’Ue non sarebbe intenzionata ad accettare passi indietro rispetto al piano proposto dalla Commissione.
Angel Merkel, secondo quanto riferito dall’Ansa, avrebbe fatto sapere che il Revory fund sarebbe nell’interesse di tutta l’Unione europea, approvando quindi il piano della Commissione europea.
In occasione della conferenza stampa al termine dell’incontro, la von der Leyen ha fatto sapere che la discussione è stata positiva è potrebbe essere realistico ipotizzare un accordo prima di agosto.
L’incontro tra il premier Conte e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla vigili del confronto europeo
In occasione dell’informativa in Aula, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha ribadito come il Consiglio europeo del 19 giugno non sia decisivo o comunque risolutivo. Si tratta di un primo incontro per fare il punto della situazione nella speranza di arrivare a un accordo in un secondo vertice, che dovrebbe arrivare a stretto giro.
Ma non per questo motivo si tratta di un appuntamento da sottovalutare. Non a caso il Premier, insieme con alcuni ministri, alla vigilia del Consiglio europeo ha incontrato al Quirinale il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il Capo dello Stato, stando a quanto appreso, si sarebbe congratulato con Conte e i suoi ministri per i risultati ottenuti fino a questo momento nella trattativa europea, evidenziando però come il pensiero debba già andare al futuro, quando si dovranno sfruttare e investire i fondi in maniera rapida, concreta ed efficiente.